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REGIONE ABRUZZO: CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI AGRITURISMI
Data: martedì 16 novembre 22:31
Argomento: Finanziamenti
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Il bando, approvato con D.G.R. n. 438 del 31/05/2010 (B.U.R.A. n. 47 del 21/07/2010), è destinato agli imprenditori agricoli, intesi sia come impresa agricola singola che associata.
requisito essenziale è il possesso dell'abilitatazione all'esercizio dell'attività agrituristica (artt. 70 e 78 della L.R. n. 5 del 18/02/2010) oppure essere in possesso dell'attestato provvisorio (art. 2 della L.R. n. 12/98).
Gli investimenti previsti, dedicati all'attività agrituristica, comprendono la manutenzione straordinaria, la ristrutturazione e il restauro di fabbricati già a servizio dell'azienda agricola al fine di realizzare ed allestire con arredi:
alloggi agrituristici, punti di ristoro agrituristico;
realizzazione di piazzole di sosta per caravan e camper;
abbattimento delle barriere architettoniche;
sistemazione di spazi esterni all'azienda agrituristica (parcheggi autovetture, giardini, illuminazione, sistemazione viabilità aziendale) al fine di facilitare la fruizione da parte degli ospiti alloggiati;
laboratori polifunzionali, dispense, locali per la degustazione dei prodotti aziendali offerti ai visitatori;
sviluppo di attività didattiche, culturali, sportive, ricreative, di artigianato rurale non agricolo, escursionistiche, di ippoturismo, svolte nel mondo rurale a favore, anche, di utenti diversamente abili, bambini in età prescolare e anziani.
Sono altresì ammissibili le seguenti spese:
locali per la vendita di prodotti agricoli aziendali;
impianti per la produzione e l'utilizzo di energie rinnovabili limitatamente alla copertura dei fabbisogni aziendali compresi i fabbricati ad uso abitativo;
acquisto di attrezzature informatiche e strumenti innovativi per l'informatizzazione strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi;
progettazione e spese generali.
L'intensità dei contributi, concessi in conto capitale e nel rispetto del regime "de minimis", è calcolata in percentuale sul costo totale dell'investimento ammissibile ed è pari al 60% o al 50% a seconda del territorio di intervento (per progetti sulle energie rinnovabili, la percentuale di contributo è quella stabilita dalle vigenti disposizioni di legge).
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