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Il bando si articola in due linee d'intervento:
1) Linea A: Creazione e sviluppo di nuove imprese
nuove PMI, in forma individuale che collettiva, costituite successivamente al 06/04/2009 e iscritte al Registro delle Imprese la cui sede legale ed operativa sia localizzata all'interno della zona cratere. A tal fine non si considera "nuova impresa" l'acquisizione, anche in parte, di aziende esistenti, inoltre non si considerano nuove imprese quelle cessate e riattivate durante l'anno 2013 nel medesimo settore (in termini di divisioni dei codici ATECO 2007).
2) Linea B: Nuovi insediamenti
nascita e lo sviluppo di nuovi insediamenti nell'area cratere da parte di quelle PMI che, benché risultanti già iscritte e attive al Registro delle Imprese alla data di pubblicazione del presente Bando sul BURA, non avevano sedi nell'area cratere precedentemente al 06/04/2009.
La dotazione finanziaria ammonta complessivamente ad € 4.000.000,00 così ripartita:
a) € 3.000.000,00 per la Linea d'intervento A, Creazione e sviluppo di nuove imprese, di cui:
- € 1.000.000,00 destinati alle PMI in forma singola (ditta individuale);
- € 2.000.000,00 destinati alle PMI in forma collettiva;
b) € 1.000.000,00 per la Linea B: Nuovi insediamenti.
Le agevolazioni previste dal bando sono destinate a PMI operanti nei seguenti macrosettori Ateco 2007:
- C: Attività manifatturiere;
- E: Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
- G: Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli;
- J: Servizi di informazione e comunicazione;
- M: Attività professionali, scientifiche e tecniche;
- N: Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
- R: Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
- S: Altre attività di servizi.
Per maggiori dettagli in merito ai settori ammissibili fare riferimento all'appendice B del bando.
Le agevolazioni, corrisposte nella forma di contributo in conto capitale, sono concesse a titolo de minimis ai sensi del Reg. (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006, pari a 200.000 euro nella misura massima del 70% della spesa ammissibile.
La soglia massima di spesa ammissibile è fino a € 400.000,00 (tale limite è riferito alle sole voci di cui ai punti A) e B) essendo le successive voci di spesa C) e D) inerenti la sola predisposizione e rendicontazione).
Sono ammissibili al contributo esclusivamente le spese relative a investimenti in attivi materiali eimmateriali:
A) costi per l'acquisto esclusivamente di beni nuovi di fabbrica quali macchinari, impianti, strumenti e attrezzature industriali e commerciali ed opere edili; limitatamente a queste ultime per un massimo del 40% della presente categoria di voci di spesa;
B) costi per l'acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa, brevetti, licenze, spese di marketing (investimenti immateriali) per un massimo del 20% della presente e della precedente (A) categoria di voci di spesa;
C) costi per servizi di consulenza relativi alla predisposizione della domanda di finanziamento, ammissibile per un massimo del 4% dell'importo delle spese di cui ai precedenti punti A) e B), fino ad € 3.500,00. Tali servizi (considerati attivi immateriali) non devono essere continuativi o periodici, né essere connessi alle normali spese di funzionamento dell'impresa (quali ad es. la consulenza fiscale, legale, amministrativa etc.);
D) costi per perizia tecnica giurata, da presentare a chiusura del progetto d'investimento ammissibile per un massimo del 4% dell'importo delle spese di cui ai precedenti punti A) e B), fino ad € 3.000,00.
Sono ammesse ai benefici le spese sostenute successivamente al 3 maggio 2013. |
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